Mi piaceva questa foto pubblicitaria perché mi ha riportato a qualche giorno fa a Roma. Ho avuto la fortuna di dover percorrere a piedi da Piazza del Popolo al Vaticano e non lo facevo da parecchio tempo.
Non so se avete notato che ultimamente le persone vanno in giro sempre a testa bassa. Pensateci un po', sempre orientate verso quel Blackberry o iPhone, concentrati a leggere qualche mail o a chattare su Facebook.
Provate invece a percorrere quel tratto di strada tra le 20.00 e le 21.00 e vedrete solo gente in estasi artistica.
Al tuo fianco ti trovi il Tevere che crea un'ambientazione silenziosa, quasi mistica che non immagineresti mai di trovare in una città così grande e alla destra e sinistra sei circondato da palazzi e opere meravigliose che sembrano animate nel sussurrarti la loro storia.
Arrivati alla Basilica di San Pietro, percorri il vialone che sembra indicarti il cammino da seguire, poi giunto in piazza è come se ti abbandonassi ad un abbraccio e per finire la Basilica con il suo cupolone ti proietta verso l'alto, direttamente verso un'altra dimensione.
Che dire di più?
PS: per fortuna che non ho intitolato il blog con qualche nome che evidenziasse un argomento specifico, mi sa che mi sarei sentito in gabbia sugli argomenti da inserire...
Concordo pienamente; sembra che molti dimentichino che la realtà è là fuori ed è godibile in tante piccole cose. L'always connected è solo un bisogno indotto.
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