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Effetto Leva

mercoledì 27 marzo 2013

APP PER IL SUCCESSO


Oggi vi parlerò di alcune App interessanti che vi potrebbero dare una mano nel raggiungere i vostri traguardi.

La prima si chiama Everest, trovate le info su questo sito http://evr.st/ .
Potrete condividere i vostri obiettivi e specificare i task che dovete compiere. La forza di quest'App e sicuramente legata al fatto che condividere con altri rafforzerà automaticamente il vostro impegno nel raggiungimento del traguardo, in più la community potrà darvi anche delle dritte che potrebbero tornarvi utili.



La seconda si chiama invece Lift e trovate le info su http://lift.do/ .
Questa è invece più orientata a monitorare le volte che tornate a lavorare sul vostro obiettivo quindi la consiglio più per quegli obiettivi che non dovete suddividere in diversi task, ma che piuttosto richiedono uno sforzo da parte vostra ad abituarsi all'attività.

Ipotizziamo, Lift la utilizzerete se volete prendere l'abitudine di leggere un nuovo libro al mese ed andrete a verificare i progressi, se con il trascorrere delle settimane approcciate la lettura sempre più frequentemente.
Utilizzerete Everest se invece il vostro target è di aprire per esempio una nuova attività e per farlo dovrete mettere in piedi tutta una serie di attività che vanno poi monitorate.



Ultima è Tempo che va invece a sostituire il calendario del vostro Iphone che è sempre stato un po' un punto debole del melafonino. Tempo è decisamente più leggibile, integrato con i vari social network, quindi al mattino saprete sempre subito a chi dovete far gli auguri e potrete scrivergli un messaggio senza passare da un'app all'altra, in più integra la geolocalizzazione che torna utile per sapere sempre dove andare. Se stavate cercando un'app che vi aiuti a creare rapport, Tempo farà al caso vostro.

Alcune di queste non sono ancora disponibili sullo store italiano, quindi vi consiglio di creare un account anche su quello americano così da avere sempre una marcia in più degli altri.
L'ultimissima genialata americana che vi racconto è che Tempo, dopo il download, non è utilizzabile immediatamente, praticamente vi mettono in coda, proprio come la classica coda fuori dalla disco e questo fomenta sicuramente l'interesse per l'app.



lunedì 18 marzo 2013

ALLENATORI


Performance Strategies è una società di formazione che non è nata intorno ad un formatore leader che interviene a 360 gradi su tutte le discipline, loro invece, agli eventi invitano sempre personaggi che sono il top nella loro disciplina. Tra gli ospiti che ho più apprezzato ci sono gli allenatori di pallavolo Velasco e Montali. Se voleste recuperare i loro interventi, sappiate che c'è la possibilità di acquistare gli audio in mp3.
Vi assicuro che per un team manager è davvero tanta roba, troverete una tale quantità di consigli che vi basteranno per un anno intero.
Buon ascolto!


venerdì 15 marzo 2013

BASTA UN CLICK


A volte basta un click. Basta un click per rendere la tua giornata felice e perché no, per cambiare il mondo.
Domenica scorsa dopo il video delle Iene sulla bimba Sofia che non riceveva più le cure per non si capisce bene quale cavillo legale/burocratico avevo scritto un tweet per condividere il disappunto e ho aggiunto l'hastag #salviamosofia. Sono sincero, non so se sono stato il primo, ma il giorno dopo avevo visto che l'hastag si era diffuso. Sempre nello stesso giorno scopro i siti dove si ha la possibilità di firmare le petizioni on line. Ve ne segnalò due Change.org e Firmiamo.it. Proprio su quest'ultimo c'era anche una petizione per Sofia ed ovviamente non posso fare a meno di firmare. Io non avrò l'influenza mediatica di Celentano, ma noi altri milioni di comuni mortali, messi tutti insieme, si!
Passa un altro giorno e leggo su internet che la situazione di Sofia si era sbloccata e aveva potuto riprendere le cure. 
Che bene che mi son sentito! È stato un giorno meraviglioso! Alla fine che ho fatto? Qualche click? Ma ti sentì partecipe di una grande-piccola vittoria umanitaria.
Se anni fa per far sentire la tua voce eri obbligato a prendere il tuo trenino ed andare a protestare a Roma, adesso non è più così ed è definitivamente tramontato il periodo delle scuse, basta con i "Tanto alla fine non cambia niente", "Tanto il mio contributo non sarà determinante".
Come diceva Jfk, non pensiamo a quello che lo stato può fare per noi, ma pensiamo a quello che noi possiamo fare per lo stato (mondo)!
Firmate, firmate!



mercoledì 6 marzo 2013

MENO MALE CHE CI SONO MAMMA E PAPA'


Ho bisogno di un Leader", questo sembrano dire le persone in un momento di grande trasformazione come quello che stiamo vivendo.
E i Leader ci sono, solo che a volte non riescono a trasmettere la loro Leadership. Magari hanno delle idee, anche buone, ma non riescono a farsi spontaneamente seguire come dovrebbe invece accadere.
Perchè?
Meno male che ci sono mamma e papà (ricordi?)...
Ognuno di noi ha delle figure di riferimento.
Nella prima infanzia spesso sono quelle della mamma e del papà. Hai presente?
Prova a ricordare: qualsiasi cosa accadesse in ogni caso avevi una sicurezza, c'erano mamma è papà, vero?
Riesci a trasmettere quel livello di sicurezza?
Non stiamo parlando del temperamento (e poi anche le mamme e i papà di ognuno avevano il proprio temperamento).Qui parliamo dell'effetto sicurezza.
C'era una cosa, poca ma sicura, erano i tuoi riferimenti.
"Le persone sono fondamentalmente indecise, non hanno bisogno di altri indecisi come loro, hanno bisogno di LEADER CAPACI DI TRASMETTERE LA LORO SICUREZZA".
Può darsi io non abbia la soluzione in tasca, ma ho la fede che arriverà
Una nota importante: essere leader non significa avere tutte le soluzioni in tasca.
Il Leader può passare momenti difficili.
Il Leader può avere difficoltà.
Il Leader può avere momenti in cui letteralmente "non sa che pesci prendere".
Ma ha dentro una fede (così mi piace definire quella sorta di fiducia incrollabile) che la soluzione arriverà (ed è anche per questo che poi arriva veramente).
Per questo le persone lo seguono.Questo passa, la fede, la fiducia incrollabile. Non le idee da sole.
Non so come lo farò, ma so che lo farò.
TU RIESCI A TRASMETTERE QUESTA FEDE?
C'è un modo diverso di vedere le cose.
Più che puoi, sempre.

"Italo Pentimalli"



lunedì 4 marzo 2013

DEBOLEZZA



Vorrei sfruttare quest'articolo intercettato su un post di un amico di fb e tratto da "Il fatto quotidiano" per ricordare a tutti di una trappola molto pericolosa che si insinua in ciascuno di noi.
Provo prima a sintetizzare estremamente l'articolo che fa notare che Giannino alla fine è caduto nell'errore del conformismo. Il conformismo ci dice che per parlare di economia in un'aula universitaria devi avere la laurea e così laurea fu. E' ovvio che,  accadendo questo a qualcuno che professa teorie liberali, il tutto stona molto di più. Mi sembra di aver scritto sul post di rientro dal mio viaggio negli Stati Uniti che una delle cose più belle era che ti sentivi sempre la libertà di poter essere te stesso. Di poter essere un CEO di un'azienda importante andando in giro con camicia floreale o di andare in infradito con cinque gradi fuori senza mai per questo sentirti giudicato. Ma l'Italia non sono gli USA e lo sappiamo bene.
Vorrei però estendere questo discorso per parlare oggi delle bebollezze che seppur latenti a volte ritornano. L'altro giorno scrivevo sulla chat di Whatsapp che non mi sopporto quando mi faccio prendere dalla rimandite (cattiva abitudine di rimandare le cose). Vi starate chiedendo, ma come, uno come te tutto target e cose da fare? E bene si, il problema sta proprio la. La trappola secondo me ci può cogliere impreparati quando pensiamo di essere immuni da qualche problema e questo sia che ci si riferisca al noi come individuo che al noi come gruppo.
Quindi, occhi sempre ben aperti!

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